Pnrr, occasione irripetibile

Le comunità di coesione sociale come strumento attraverso cui enti pubblici e imprese operano e dialogano per la realizzazione di progetti che abbiamo come stella polare il bene della collettività.

“Il futuro possibile, dalle reti d’impresa alle comunità energetiche e di coesione sociale”. È questo il tema dell’incontro informativo, riservato a enti pubblici, imprenditori del terzo settore e associazione di categoria, che si tiene a Cosenza il 31 maggio.

Focus è la proposta del Gruppo laBconsulenze, in collaborazione con l’Università Popolare LUCE, per la costituzione di una comunità sociale di coesione territoriale e una comunità energetica. In caso di valutazione positiva, l’ente aderente sarà chiamato a convocare una conferenza dei servizi per partecipare al bando di coesione, con scadenza 16 giugno.

Un tema fondamentale, che parte da un assunto non eludibile: la domanda non è quante risorse del Pnrr spettano al Sud, la domanda è come saranno spese queste risorse? Non è più tempo di discorsi, né di elencazioni di criteri e parametri. È tempo di capire cosa è stato fatto, con quali risultati e quali obiettivi si intendono perseguire.

Pnrr significa da una parte debito, dall’altra fondo perduto, ovvero, un’occasione più unica che rara. Sono tre le direttrici individuate dal Piano, le stesse per cui il nostro Paese ha avuto la fetta più cospicua delle risorse europee: giovani, donne e divario nord-sud.

Le comunità di coesione sociale sono fondamentali, perché enti pubblici e imprese hanno finalmente l’opportunità di operare e dialogare attraverso l’esaltazione dell’identità territoriale e la realizzazione di progetti di rete che partono dal basso “win to win” per il bene della collettività.

Appuntamento per discutere di questi importanti temi il 31 maggio a Cosenza, al ristorante Fellini, in via
Trento 5.

L’evento può essere seguito anche online a questo link >> https://bit.ly/3a9oC76